Il cocktail perfetto è un insieme di ingredienti sapientemente miscelati che danno vita a un sapore nuovo e potente. Ma se sbagli le dosi risulterà imbevibile.
Per la narrazione è la stessa cosa.
Sai con quale voce si affascina il pubblico?
Puoi avere la storia più bella del mondo, ma se sbagli a dosare il tono e il volume della tua voce, la velocità con cui la racconti, ti dimentichi di creare suspanse con le pause e sei impacciato nei movimenti, la tua storia risulterà insipida e priva di emozione.
La tua voce è importante perché è il primo elemento con cui puoi colpire le persone che hai di fronte e lasciare un segno!!! E può influenzare chi ti ascolta anche a livello fisico, oltre che emozionale.
Puoi usarla per allontanare o per avvicinare le persone, per incutere timore o creare amicizia e condivisione, per renderti antipatico o simpatico, per disprezzare o fare un complimento, per fare una ramanzina o per dare un buon consiglio, per sminuire un progetto o per dargli il valore che merita…per far venire un brivido a chi ti ascolta.
Sta a te la scelta!
Comunicare significa creare uno scambio continuo di messaggi che generano influenza reciproca attraverso il feed-back, possibilmente positivo!!!
E se la nostra comunicazione è inefficace? Quali rischi corriamo?
Beh, innanzitutto il feed-back non sarà così positivo come speravamo.
PENSACI!
Quante volte ti capita di parlare con qualcuno o chiarire una posizione e non riuscire far valere la tua opinione?
Quante volte ti capita di provare a spiegare un tuo pensiero e, irrimediabilmente, uscirne sconfitto e frustrato perché non sei stato capito? E magari nemmeno ascoltato?
O peggio, quante volte sei stato più aggressivo di quanto avresti voluto e una semplice discussione si è trasformata in un disaccordo, magari anche pesante?
E nel Public Speaking???
Quante volte ti capita di dover esporre un progetto a un superiore o a un cliente o dover parlare al pubblico o alla telecamera e andare in tilt?
Ti senti frustrato, incompreso, ridicolo e hai paura di esporti…e invece di affascinare e conquistare chi ti ascolta, sei a disagio e la tua ansia non ti permette di trasmettere la tua preparazione e la tua passione.
Parlare, e saper narrare, è un’arte e significa mettere in comune tutto il nostro essere: reazioni fisiche, pensieri, parole ed emozioni.
Occorre farlo con il cuore, non solo con la mente, e con gli strumenti giusti!
Comunicando con piacere e divertimento le nostre idee, il pubblico ci restituisce interesse e partecipazione perché si sente gratificato dall’attenzione che gli stiamo dimostrando con il nostro trasporto e la nostra passione.
È un vero e proprio “circolo virtuoso della comunicazione felice”.
Avere una voce che sa narrare aumenta la nostra sicurezza quando siamo davanti al pubblico e rende le nostre argomentazioni dinamiche, avvincenti, seducenti e, naturalmente, irresistibili!
Allora sì che la nostra comunicazione si riveste di un sapore nuovo e ricco di sfumature… e diventa quell’intrigante, seducente cocktail perfetto!